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Cosa faccio

Cammino. Respiro. Rido. Ascolto. Vivo.

Perché ho deciso di fare questo lavoro?

Intraprendere questo percorso è stata una chiamata dell’anima. Ogni passo che ho fatto, ogni singola scelta è stata orientata dalla coerenza tra ciò che vivevo interiormente e il mio ambiente esterno. Non ho scelto con la testa di fare questo lavoro, è stata la semplice e naturale conseguenza di un magnifico percorso alla ricerca della mia autenticità.

 

Come mi fa sentire questo lavoro?

Infinitamente grata alla vita, ai miei genitori che me l’hanno donata, a tutte le persone che, più o meno consapevolmente, mi hanno spronata ad arrivare sino a qui, a tutti i miei Maestri, che siano o meno in un corpo fisico, sono comunque sempre presenti.

 

Quali sono le tipologie di persone con le quali lavoro?

Lavoro con tutte le persone che hanno deciso di attivare un cambiamento nella propria vita e che vogliono sperimentare una nuova visione di sé in relazione con l’ambiente che le circonda.
Ci sono moltissimi professionisti validi che, come me, possono aiutarti. Cosa mi contraddistingue? Ti accompagno in un processo di cambiamento alla scoperta di te, usando una minima dose di lacrime e molto divertimento.

 

Perché mi sono interessata al lutto e al cambiamento?

Ho osservato che la maggior parte delle persone sanno esattamente quali siano le cause della propria infelicità e saprebbero anche quale direzione prendere per cambiare; pochissimi lo fanno.
Mi sono interrogata sul motivo, apparentemente irrazionale, di sacrificare la propria felicità a favore di una rassegnata insoddisfazione.
Aprirsi al cambiamento implica far morire delle parti di sé. Spesso è proprio questo l’ostacolo. La difficoltà della maggior parte degli esseri umani è vivere il lutto dell’immagine che hanno creato di se stessi. Non permettono di far morire il vecchio per dare spazio al nuovo.
Nella mia vita ho attivato molti cambiamenti rivoluzionari e ho sperimentato il valore dei riti di passaggio per facilitarli. Ad un certo punto ho scelto di mettere la mia esperienza e la mia professionalità al servizio dei cambiamenti degli altri: oggi sono una Grief Counselor (approfondisci qui >).

 

Cosa mi aspetto per il futuro professionale e personale?

Sono al Servizio, senza aspettative. Ho fiducia di essere sempre al posto giusto nel momento giusto.